mercoledì 30 marzo 2016

Don Chisciotte - versione Nureyev - Vassallo Sutera / Manni Sarafanov/ Valerio Greco



Dato che non si sa quando e se ci sarà occasione di rivedere il Don Q di Nureyev alla Scala, come si deduce dalla parole del sovrintendente Pereira, per fortuna sono riuscita a vederlo ben tre volte con tre cast diversi. Alessandra Vassallo e Antonio Sutera alla generale, Nicoletta Manni e Leonid Sarafanov dal loggione e Antonio Greco e Vittoria Valerio (Scala aperta 50%). E senza dove aprire un mutuo eheheheh.

Di questo Don Q hanno detto tutto tutti: io posso solo dire che lo amo, che non lo trovo dark come alcuni lo tacciano di essere, che ha dei momenti del corpo di ballo come la Jota e come la chiusura del primo atto con movimenti di gruppo splendidi e molto cinematografici (meglio vederlo dall'alto) e infine che è molto divertente e tecnico. Avercene di spettacoli così, e se il motivo per cui non si farà più è perchè si fa fatica a venderlo all'estero, forse è il caso di cambiare qualcosa nella direzione artistica del ballo. Magari dandola a qualcuno che non si dimentichi i nomi di Petipa e Balanchine. Ehehehehe. Polemica finita.

Intanto alla Generale c'erano in platea Murru, professeur/maitre dei primi ballerini ed étoile indiscussa di un teatro troppo irriconoscente, e Hilaire che ha curato la ripresa della coreografia: e questo mi basta a far sparire il malumore. Speriamo che continuino a orbitare intorno al Ballo della Scala personaggi di questa grandissima caratura.

Una bellissima Vassallo alla generale, perfetta nel primo atto, un po' timorosa nello scalare l'Everest del pdd, ma potente e solare. Sutera brillante, forse un po' affaticato alla fine.


Manni e Sarafanov visti dal loggione, brillanti, tecnici lui balla con la nonchalance di uno che va a fare la spesa, pazzesco. Nicoletta Manni è smagliante, secondo il mio modesto parere non dovrebbe eccedre con le estensioni per un ruolo che necessita più di carattere che di gambe in cielo.
Nella scena del sogno una bella Dulcinea, e nel pdd ottima intesa con un Sarafanov molto trascinante, Mi piace di più con lui che con Vasiliev. (niente foto dal loggione)

Ultima coppia Vittoria Valerio e Angelo Greco. Non so quanto abbiano lavorato insieme, ma forse se avvessero avuto più tempo per provare insieme, si sarebbero amalgamati meglio. Nonostante ciò una
bella coppia. La Valerio ha fatto un bel primo atto sul pdd è andata bene con qualche esitazione: era la sua prima Kitri, più che comprensibile.


Angelo Greco è stato stupendo, ha un futuro meraviglioso davanti a San Francisco, sicuro, giovane, scugnizzo, un Basilio credibilissimo e molto tecnico: se se la gioca bene, è proiettato su grandi ruoli a livello internazionale. Tifo da stadio :) .


Marco Agostino e Christian Fagetti due grandi Espada. Il primo elegante e nobile, il secondo con il fuoco della Spagna nella faccia, nelle braccia e nelle gambe. 





Abbiamo un grande corpo di ballo, dei grandi solisti e speriamo che vengano capiti e valorizzati nell'ambito della prossima stagione.
Intanto per ora, ciao Don Chisciotte e, speriamo, au revoir bien tôt.