Allegro divertente e brillante questo Corsaro di Martinez. Per il mio gusto troppo tagliato però. Amo le variazioni del Corsaro: per me questi balletti vivono in funzione della danza più che della trama leggera che lascia sempre poco all'introspezione dei personaggi. E se mi levano le variazioni delle Odalische, Alì e tagliano i divertissment diventerà più fruibile per il pubblico giovane ma si svuota un po' tutto.
Resta comunque il fatto che Nuñez e Muntagirov sono due animali da palcoscenico, bravissimi e affiatatissimi. Susanna Salvi ottima Gulnare, precisa forte nella tecnica.
Michele Satriano un Birbanto esplosivo. Bravi. Il corpo di ballo se la cava in modo molto più che dignitoso anche se non ha grandi scene d'insieme da ballare. In particolare bene il cdb maschile.
Belle scene, costumi non entusiasmanti (preferisco Medora in tutù), orchestra e direzione come da balletto, terribili le luci: non è possibile che i seguipersona proiettino le ombre sul fondo della scena con effetto vaudeville.
Sempre bello andare a Roma, speriamo ci sia altra occasione presto.
Foto del 12 maggio 2022
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