Il titolo stesso di questa serata mi ricorda la "solitudine troppo rumorosa"di Bohumil Hrabal, libro assai amato. Qui invece si racconta della solitudine piena di cose che abbiamo vissuto in questo anno e mezzo così difficile. Due pezzi brevi, circa venti minuti ciascuno ma molto intensi.
Stefania Ballone in SoulEtude sceglie di ripercorrere la sua solitudine a due voci con Alessandra Vassallo come uno sdoppiamento dell'anima che prima si rincorre per poi riunirsi con una sovrapposizione totale di movimento. Il linguaggio coreografico si sta arricchendo ed è bello seguire il suo percorso artistico.
Matteo Gavazzi in De Vita invece racconta i pensieri emersi durante la solitudine e legati all'essenza della vita ballando da solo un tappeto sonoro che produce la musica su sua sollecitazione e con la voce narrante di Lorenzo Balducci che legge un brano di Francesco Lamendola da "Che cos'è l'essenza necessaria o sostanza della vita"
Un'altra bella serata che piano piano ci fa sembrare di essere tornati normali ma che al contempo ci fa pensare.
Ecco un po' di foto dalle prove.
SoulEtude - Stefania Ballone e Alessandra Vassallo. Prova Generale
De Vita - Matteo Gavazzi