Per poter veder in Italia Vito Mazzeo, Principal ad Amsterdam e prima a San Francisco, questa volta siamo andate (Orsola, l'adorabile Federica B. ed io) fino ad Aosta dove Vito è venuto con i solisti dell'Het National Ballet, portando un programma raffinato con alcuni gioielli dei principali coreografi olandesi: Trois Gnossiennes con Igone de Jongh e 5 Tangos di Van Manen, il classico Lago dei Cigni II atto nella versione di Van Dantzig e il suo Romeo e Giulietta, Replay di Ted Bransen. Poi un omaggio ai Ballets Russes con Sheherazade, la prima volta in Italia della Cinderella di Wheeldon con Maia Mahkateli, la Carmen di Alonso con Victoria Ananyan e il finale su Raymonda.
Programma bellissimo molto ben studiato e intelligente, ma da Vito non mi aspettavo niente di meno :).
Lui bellissimo lirico elegante ma anche molto brillante, e i suoi compagni meravigliosi Igone de Jongh Musa di Van Manen, Victoria Ananyan , l'altra metà della crazy couple, James Stout, Artur Shesterikov, Maia Makhateli, Wen Ting Guan
Vito è talmente brillante, intelligente e colto che difficilmente sbaglia una mossa :). Non è che ho un debole :) è che quando compare una persona così nel panorama della danza (mi piacerebbe dire italiana ma non posso ) ti si apre il cuore e correresti ovunque per andarlo a vedere.
Certo se Milano gli aprisse le porte se non della Scala, data l'estrema ottusità della sovrintendenza / direzione del ballo / establishment e chi più ne ha più ne metta (...), almeno del Piccolo degli Arcimboldi o del Manzoni, non potrebbe che arricchire la propria offerta di danza con uno spettacolo di altissimo livello qualitativo.
Che dire Vito, tvb :)
Replay di Ted Bransen con Igone de Jongh |
Lago di Van Dantzig con Wen Ting Guan e James Stout |
Shehrazade con Victoria Ananyan |
Trois Gnoissiennes di Van Manen - Igone de Jongh James Stout |
Raymonda con Victoria Ananyan |