Tornare a vedere Massimo Murru sul palco è stato un piacere immenso.
Da un lato bisogna essere riconoscenti a Stefania Ballone che lo ha convinto a tornare in scena con lei e dall'altro a Massimo per aver contribuito ad arricchire e ad incoraggiare con la sua presenza un nuovo lavoro di coreografia di Stefania.
Nell'ambito del festival Milano Oltre al teatro Elfo Puccini, Stefania Ballone ha presentato Alter, un suo lavoro centrato su un incontro speciale tra un uomo e una donna. Insieme a lei sul palco Murru che l'ha accompagnata nello svolgersi di una coreografia in cui i passi a due sono stati intensi e centrali.
Sempre magnetici il gesto, lo sguardo e la presenza di Murru: la coreografia, che si snoda in modo a tratti conflittuale, a tratti complice e tenero racconta il rapporto fra i due personaggi. Lei cresce progressivamente in consapevolezza e sicurezza, e alla fine prende il volo (letteralmente) e lascia solo il suo partner.
E' stata una serata molto piacevole piena di amici che stimo e di persone che ammiro.
Spero capiterà più spesso: soprattutto spero di poter vedere Murru danzare ancora perchè è sempre un meraviglioso arricchimento per l'anima e gli occhi.