sabato 1 agosto 2015

Evolution - Alessandra Ferri - La Versiliana



Dopo una specie di uragano, in un'atmosfera surreale e molto umida, Alessandra Ferri e i ballerini del suo spettacolo Evolution sono andati stoicamente in scena per un manipolo di irriducibili che mai avrebbero voluto perdersi questo spettacolo per nessun uragano al mondo.
Tra questi ultimi la sottoscritta, che da moltissimi anni non vedeva Alessandra Ferri in scena. 


La struttura dallo spettacolo era costituita da una serie di brani di coreografie pochissimo viste in Italia per cui l'interesse era alto non solo per vedere di nuovo in scena la Ferri ma anche per vedere i lavori di Ashton, Lubovitch, Wheeldon Tharp Preljocaj e altri meno noti ma altrettanto validi.

Ad incorniciare Alessandra Ferri oltre al suo attuale partner di elezione Cornejo, sei splendidi danzatori fra cui Craig Hall e Tobin del Cuore (una vera scoperta) che hanno ballato Duet from Concerto Six Twenty Two di Lar Lubovitch su musica di Mozart per clarinetto: meravigliosi.

La Ferri ha ripercorso con Craig Hall i passi After the rain di Wheeldon, lentissimo e poetico pdd, per poi affrontare sui tacchi con Cornejo Sinatra Suite , territorio che però non vede la coppia totalmente a suo agio. Poi, ragazzi, quando negli occhi hai Misha, sarà impietoso e ingiusto ma è difficile vedere altro. Comunque la coreografia è bellissima, Frank è sempre lui, e la Ferri è sempre lei :).

Una scoperta il bellissimo e lirico , l'estratto da "A Mariner" di Kate Skarpetowska ballato da Tobin del Cuore con una qualità di movimento infinita.

Dulcis in fundo il mi amatissimo passo a due da Le Parc di Angelin Preljocaj sull'Adagio dal Concerto in la maggiore, K.488 di Mozart ballato egregiamente da Alessandra Ferri , Herman Cornejo

Una serata emozionante, molto intima e da ricordare :) un ringraziamento alla compagnia che ha ballato nonostante le condizioni atmosferiche non esattamente favorevoli